SANT’OMERO. TUTTO PRONTO PER LA FESTA DI SANTA MARIA A VICO

Tre giorni di festeggiamenti tra eventi culturali e serate musicali
Dibattiti, giochi popolari, voli dimostrativi, passeggiata tra arte, natura e storia, musica e altro ancora per la festa di Santa Maria a Vico. Ad organizzarli l’associazione Sodalizio Cultori di Ercole Onlus. Gli eventi si terranno presso il bellissimo complesso monumentale di Santa Maria a Vico il 4, 5 e 6 settembre. Sabato 5 Settembre alle ore 10:00 ci sarà un incontro dibattito alla presenza di autorità istituzionali, ricercatori e storici, dal titolo “Val Vibrata: dialogo a più voci tra arte e antropologia”. Per l’occasione sarà allestita una mostra fotografica dal tema “Val Vibrata”, a cura dell’artista emergente Margherita La Meg e presentato dal Presidente del Circolo anziani di Nereto, il progetto pilota “Museo diffuso Val Vibrata”. Nel pomeriggio si alterneranno dimostrazioni e gare di tiro con l’arco a cura della Scuola Arcieri dell’Adriatico, rievocazioni di giochi popolari e voli dimostrativi gratuiti, con i piloti dell’Avioclub Val Vibrata. Le serate di venerdì e sabato si concluderanno in musica, con il duo Roberto e Valeria Karaoke e Whisky & Coca.
I festeggiamenti continueranno anche tutta la giornata di domenica. Il primo appuntamento alle ore 9:00 nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Maria a Vico, dove i volontari del Fai giovani delegazione Teramo, organizzano una “Passeggiata: tra arte, natura e storia” per la via delle pinciaie con destinazione l’antico frantoio Di Emidio. Seguiranno dopo una fresca colazione, giochi e animazione per bambini, voli dimostrativi e gare di tiro con l’arco.
A chiudere la tre giorni di festeggiamenti, la lunga processione per la via di Santa Maria a Vico, gli amati fuochi d’artificio, accompagnati dalla banda e l’esibizione musicale di Michela live 2015.
Da anni il Sodalizio dei Cultori di Ercole Onlus si impegna nella promozione di iniziative, che promuovono la cultura e il territorio, nelle sue emergenze storico-artistiche, cercando di stimolare nuovi dibattiti. L’evento organizzato quest’anno vuole sensibilizzare istituzioni e cittadinanza al valore e rispetto del patrimonio culturale e alla consapevolezza del suo destino, sempre più soggetto a degrado e abbandono.