Patrizia De Gregoriis, l’artista che porta la gioia nei cuori

Entrare nella casa-atelier di Patrizia De Gregoriis è stato come varcare la soglia di un sogno. Ogni angolo racconta un pezzo della sua creatività e della sua storia, con un’ospitalità che non si scorda facilmente.

Venezuelana di nascita ma trasferitasi poi a Nereto, Patrizia, con già alle spalle vent’anni di onorata carriera artistica, scopre sin da piccola la passione per la pittura per poi affinare sempre di più la sua tecnica frequentando diversi corsi specialistici in Sud America, Germania ed Inghilterra.

Patrizia si specializza così nella pittoscultura in chiave naif, tecnica pittorica dallo stile neo barocco con bocche e occhi grandi, capelli fatti di resina che sembrano fuggire dalla cornice quasi a dare quel tocco bizzarro e inconfondibile. Un tocco reso ancor più pregiato dai materiali di rilievo che Patrizia usa per dare vita alle sue opere d’arte, dalla stoffa, seta e merletti a porcellana, resina e stucchi, ma anche cristalli, madreperle, pietre preziose, pezzi di corteccia, foglie e fiori secche e tutto ciò che di bello può arricchire le sue opere e renderle uniche e particolari.

Ogni oggetto è interamente plasmato dall’abilità delle sue mani e l’utilizzo di materiali e supporti che spaziano dall’acrilico allo smalto, dalla carta al legno, dallo stucco alla resina, dà un’inconfondibile esplosione di colore, luce e gioia con uno stile eclettico che mischia al fascino moderno la tradizione dell’antico.

Le sue fonti d’ispirazione sono suo figlio e l’universo femminile, fatto di donne coraggiose e determinate come Frida Kahlo che ogni giorno affrontano la vita a testa alta e sanno rialzarsi nonostante tutto come il quadro ispirato a Modigliani o quello ispirato alla cantante Amy Winehouse recentemente scomparsa e omaggiata con il testo della sua “Our day will come”. Degni di nota anche l’ Ave Maria in tutte le lingue del mondo, il quadro sulle diversità di razze che raffigura una donna anziana con il suo toyboy, due ragazze omosessuali e un uomo diversamente abile e il quadro “C’è tempo per tutto” con la donna circondata da orologi. Tutti quadri d’immersione che esprimono emozioni a primo sguardo.

Patrizia non è solo pittura ma anche creatrice di gioielli, collane, orecchini e tegole dei tetti decorate ad arte. Tutte creazioni che possono essere ammirate e comprate a Nereto nell’atelier di Patrizia De Gregoriis, un’artista a tutto tondo che porta la creatività abruzzese in Italia e nel mondo con la sua presenza alla Biennale di Montecarlo e altre mostre di arte contemporanea a Isbruk e Forlì pianificate per il prossimo anno.