Rugby: Fair Play a casa nostra

A cura di Virginia Ciminà
Come spiegare lo spirito nobile dello sport? Che l’importante non sia vincere ma partecipare? Eppure basterebbe poco, magari guardarsi intorno per trovare un esempio. Ci soffermiamo oggi su ciò che accade nel rugby, in particolare nel rugby di casa nostra.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Rugby Club Tortoreto è nata nel 2005, ma solo dopo due anni di duri allenamenti e partite disputate con i colori del Teramo Rugby, ha potuto iscrivere la propria città al campionato di serie C. Anni di dure sconfitte ed entusiasmanti vittorie che hanno fatto crescere il collettivo e dato stimoli eccezionali a questi uomini furibondi ossessionati dalla palla ovale costretti in mille ingarbugliate regole sportive, che un arbitro in campo riesce sempre a far rispettare, inscenando in campo uno spettacolo agonistico degno di questo nome.
Una società che a partire dal 2011 può vantare un proprio settore giovanile e per la corrente stagione sportiva vede impegnati nei rispettivi campionati di categoria quattro squadre juniores, dai piccolini dell’under 12 fino ai ragazzi under 20, passando per l’under 14 e l’under 16, ma anche l’avvicinamento delle ragazze, le Tortorelle. Oltre alla squadra Seniores che disputa da diversi anni con ottimi risultati il campionato di serie C, infiammato dagli accesi derby con Teramo e Pescara.
Uno sport il rugby che, come ci conferma il presidente Sandro Porrea, si differenzia da tutti gli altri per lo spirito d’amicizia, lealtà e sostegno che portano ad aiutare sempre chi è in difficoltà dentro e fuori dal campo. Non solo uno sport ma uno stile di vita, andare avanti senza paura fino al fischio finale del match per poi ritrovarsi nel terzo tempo in cui i gladiatori si siedono a tavola tutti insieme per gustare i piatti tipici della città della squadra ospitante.
Degna di nota è anche la famosissima festa del Rugby “Finché c’è birra c’è speranza”, una festa seguita nel territorio abruzzese e marchigiano, completamente realizzata e gestita dalla società. Alla festa è collegato il Torneo di Seven, al quale partecipano squadre provenienti da tutto lo stivale e negli ultimi tre anni anche formazioni inglesi.
Nella scorsa stagione sportiva il Tortoreto Rugby ha dato il via al “Torneo la Terrazza”, dedicato interamente al settore giovanile con la partecipazione di ben 16 squadre provenienti da tutta la regione. Un’intensa giornata di rugby che si conclude con l’immancabile terzo tempo in cui tutti i giovani partecipanti gustano squisiti piatti cucinati ad arte dai ragazzi della squadra seniores.
Negli ultimi anni l’Italia e gli italiani si sono innamorati sempre di più a questa disciplina, un tempo riservata solo ad appassionati e praticanti.