“Biofestival d’Autunno”, un appuntamento da non perdere

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Sabato 24 e domenica 25 novembre p.v. nel Centro Storico di Torano Nuovo avrà luogo la 1a edizione del BioFestival d’Autunno organizzato dal Comune di Torano Nuovo con la collaborazione di AIAB Marche e AIAB Abruzzo (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) .

La manifestazione aprirà alle ore 9.00 con l’inaugurazione e l’apertura della Mostra Mercato presso il Centro Storico di Torano Nuovo e vedrà la partecipazione di oltre 25 aziende agricole biologiche del territorio con  i loro prodotti biologici  di qualità.

Oltre alla Mostra Mercato il programma della manifestazione prevede un’area denominata “SpazioBio” dove nella mattinata di sabato, a partire dalle ore 9.15, verranno proposti dei laboratori didattici a tema a cui potranno partecipare non solo le scolaresche del comune del Comune di Torano Nuovo bensì tutte le scolaresche del comprensorio della Val Vibrata invitate dal Sindaco. In questo spazio i ragazzi potranno, attraverso il “fare” e sotto la guida delle aziende, incontrare da vicino il mondo del biologico. Ad oggi hanno dato la loro adesione 6 scuole primarie della Val Vibrata con la partecipazione di oltre 250 alunni.

Alle ore 16.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Torano Nuovo si procederà alla premiazione degli studenti delle scuole elementari e delle scuole medie del Comune di Torano Nuovo, vincitori del concorso  “La mia immagine del Biologico”. Attraverso il concorso i ragazzi sono stati invitati  a trasformare in elaborato artistico la loro idea del biologico. Il premio in palio, che verrà assegnato a un singolo rappresentante di tutte le scuole partecipanti,  consisterà in un pranzo o cena bio  per una famiglia di 4 persone da consumarsi presso uno dei ristoranti di Torano Nuovo.

La serata di sabato si chiude con un concerto in piazzetta del gruppo “JAM 66” e degustazioni bio.

Domenica 25 novembre sarà caratterizzata da due appuntamenti importanti.

Alle ore 10.30 c/o la Sala Consiliare  si terrà il Convegno su “Prodotti Biologici: qualità per il gusto, per la salute e per l’ambiente” in cui interverranno il Prof. Leonardo Seghetti Istituto Tecnico Agrario – AP – il  Dott. Ermanno Ruffini  Dirigente Medico Ospedale – AP – la  Dott.ssa Renata Alleva Nutrizionista e Ricercatrice c/o IRCCS Rizzoli Bologna AIAB Marche.

Alle ore 12.00 c/o la Sala Consiliare si svolgerà la cerimonia di adesione del Comune di Torano Nuovo alla Rete Nazionale della Città del Bio e alle 17.00 un incontro che avrà per tema “Vini  biologici a confronto… I produttori si raccontano” con la partecipazione delle aziende vitivinicole locali.

A seguire degustazione bio.

La manifestazione ha coinvolto anche i ristoratori e gli agriturismi locali che si sono resi disponibili a proporre  menù a base di prodotti certificati biologici. Nelle due giornate di manifestazione sarà possibile pranzare e/o cenare bio nei seguenti locali:

Ristorante La Sosta, Via R. Margherita – Ristorante ROMA, Via Roma  – Osteria dei Maltagliati Via R. Margherita – Hostaria del Borgo, L.go San Flaviano, Agriturismo Villa Fiore,  Agriturismo Pepe,  Agriturismo Cannò,  Agriturismo Il Gheriglio.

L’iniziativa si inserisce nel progetto di promozione di “Torano Nuovo – Paese del Gusto”.  L’ultima iniziativa del progetto ha previsto l’attivazione della mensa biologica presso la scuola dell’infanzia. Gli oltre 50 bambini di Torano Nuovo, dal 1 ottobre scorso, mangiano “solo” prodotti biologici certificati.

Il BioFestival d’Autunno proposto dal Comune di Torano Nuovo alla sua cittadinanza non è solo un programma ricco di appuntamenti ma vuole essere soprattutto un momento su cui riflettere in merito al  ruolo fondamentale dell’agricoltura, in particolare l’Agricoltura Biologica che pone al centro nella nostra società la figura dell’agricoltore biologico. Il suo lavoro contribuisce alla diffusione di una cultura dell’alimentazione di qualità, alla tutela dell’ambiente e della biodiversità creando i presupposti di una maggiore giustizia sociale attraverso un equo scambio tra chi produce e chi consuma.

La modalità con cui produciamo e l’uso sostenibile delle risorse umane determinano il nostro futuro e la qualità della nostra vita.  Ecco perchè diventa di estrema importanza sviluppare già nelle giovani generazioni la cultura delle sostenibilità che si esplica acquisendo una sempre maggiore consapevolezza delle complesse  relazioni esistenti tra la struttura della società, l’ambiente e le risorse naturali.

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