UNA SPERANZA CHIAMATA “GARANZIA GIOVANI”

Lotta alla disoccupazione, dall’Europa arriva il piano lavoro
Di Alessandra Di Giuseppe
Garanzia Giovani è il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Nel 2013 l’Unione Europea ha lanciato a tutti gli Stati Membri la missione YEI (Youth Employment Initiative) con l’obiettivo di trasformare in NEET, ovvero i giovani che non lavorano e non studiano in giovani occupati.
Dal 1° maggio 2014, in Italia, il Ministero del lavoro e della politiche sociali, insieme alle Regioni, supporta i NEET con il piano Garanzia Giovani che li accompagna nella ricerca di opportunità, di formazione e lavoro.
Il piano è rivolto ai giovani tra i 15 ed i 29 anni che non hanno un lavoro.
In primis, bisogna registrarsi sul sito www.garanziagiovani.gov , scegliendo la Regione dove si desidererebbe lavorare, non necessariamente quella in cui si ha la residenza.
Esperti dei servizi per il lavoro esamineranno il profilo di ciascun iscritto con profiling e orientamento ed offriranno loro percorsi adatti, aiutandoli a cogliere una delle opportunità che il programma Garanzia Giovani offre:
- Corsi di formazione per accrescere le competenza
- Tirocinio o Apprendistato per imparare lavorando
- Servizio civile per mettere a disposizione il proprio talento
- Autoimprenditorialità per investire in un proprio progetto
- Incarichi professionali per affrontare il mercato del lavoro
- Rete Eures per un tirocinio o un apprendistato in Europa
Le aziende hanno la possibilità di sottoscrivere protocolli con le associazioni di categoria attraverso la promozione di tirocini e contratti di apprendistato e la pubblicazione sul sito Garanzia Giovani di offerte di lavoro.
Per favorire l’autoimprenditorialità sono, inoltre, previsti strumenti di accesso al credito.
La Banca Europea per gli investimenti (BEI) ha promosso una iniziativa denominata “Jobs for youth”, con la quale le imprese possono accedere a prestiti agevolati per l’assunzione di un giovane, per l’offerta di formazione professionale ai giovani per accordi di cooperazione con istituti scolastici ed università e per assetti societari in cui la maggioranza del capitale è detenuto da giovani under 29.
Gli incentivi previsti sono:
Assunzioni a tempo indeterminato: bonus da 1.500 a 6.000 euro
Assunzioni a tempo determinato o in somministrazione: bonus da 1.500 a 4.000 euro
Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (I livello): incentivo per l’attivazione del contratto compreso tra i 2.000 e i 3.000 euro
Apprendistato per l’Alta formazione e la Ricerca (III livello): incentivo per l’attivazione del contratto fino a 6.000 euro
Tirocinio: è prevista un’indennità erogata dalla Regione (minimo 300 euro, sulla base della normativa regionale) direttamente al giovane o rimborsata all’azienda, a cui si accede tramite avviso pubblico regionale.
Trasformazione in contratto di lavoro: alle aziende è riconosciuto un incentivo da 1.500 a 6.000 euro.
Per il piano Garanzia Giovani, la Regione Abruzzo dispone di 31.160.000 di euro.