L’ACQUA ALLA SPINA CHE FA DI NUOVO PIAZZA

1

Di Valeria Conocchioli

chiosco acquaLE “CASETTE” LA SERVONO LISCIA O FRIZZANTE, AIUTANO L’AMBIENTE E IL RAPPORTO SOCIALE

 Fino a qualche decennio fa, soprattutto nei paesini, l’acqua in casa non c’era e per questo le fontane erano importantissime e le diverse vasche si prestavano ai più svariati usi: la fontana per attingere l’acqua da usare in casa per bere, cucinare o pulire, il lavatoio per lavare gli indumenti e l’abbeveratoio per far bere gli animali. Tutto avveniva in un clima sereno e quasi festoso. Le donne lavavano i panni cantando, i contadini scambiavano qualche parola e i bambini scorrazzavano qua e là magari giocando a rincorrersi o facendosi scherzetti. I racconti dei nonni saranno pieni di queste immagini: un panno sulla testa arrotolato a mo’ di base, sopra la conca di rame con l’acqua e via che si tornava verso casa cercando di mantenere l’equilibrio per non dover fare di nuovo tutto il tragitto.

Molte sono le antiche fontane della Val Vibrata, come quelle di Ancarano e Nereto, che garantivano un approvvigionamento idrico a tutto il paese. Qualcuno ricorderà con nostalgia quando la fontana rappresentava il centro vitale e aggregante della vita quotidiana. L’andare a prendere l’acqua era quasi un pretesto per vedere amici, fare quattro chiacchiere e spettegolare un po’ tra comari su ciò che avveniva in paese.

Dopo molti anni di consumo quasi ininterrotto di acqua imbottigliata, la situazione sembra tornata a quella di partenza: di nuovo a far la fila non più davanti alle fontane ma alle moderne Case dell’acqua. Si tratta di nuovi impianti per la distribuzione di acqua naturale e frizzante che oramai pullulano quasi ovunque su tutto il territorio vibratiano. Utili informazioni sono fornite dalla Fanbar Water Solution, l’agenzia che si occupa delle Case dell’Acqua di Sant’Egidio alla Vibrata, Ancarano, Controguerra, Nereto, Sant’Omero e Torano Nuovo.

Riportiamo di seguito alcuni dati relativi all’impianto di Sant’Egidio alla Vibrata (per il periodo compreso tra il 12 agosto 2012 e il 25 dicembre 2013) che ci aiutano a capire l’importanza di questo fenomeno.

LITRI ACQUA DISTRIBUITI

377.258

NUMERO BOTTIGLIE IN PET RISPARMIATE

251.505

TOT. PET NON SMALTITO KG

10.060,34

RISPARMIO ECONOMICO PER LE FAMIGLIE CALCOLATO SU UNA MEDIA DI 20 CENTESIMI AL LITRO IN EURO   50.301,07

  (Fonte: Fanbar Water Solution)

 Il distributore ci informa anche che, oltre a fornire un servizio, «queste strutture promuovono comportamenti ambientali sostenibili e creano nuovi punti di aggregazione e di riferimento per i residenti. L’acqua che arriva in questi impianti, essendo a km 0, evita l’inquinamento dovuto alla produzione, al trasporto e allo smaltimento delle bottiglie di PET permettendo così un risparmio economico alle famiglie e una riduzione del consumo di petrolio e di emissione di CO2 nell’ambiente».

Nonostante i tempi siano cambiati, andare a prendere l’acqua rimane per molti un rituale importante che torna a rivivere e a creare nuovi punti di ritrovo e socializzazione.

Condividi e seguici anche su :

About The Author

1 thought on “L’ACQUA ALLA SPINA CHE FA DI NUOVO PIAZZA

  1. If some one wants expert view concerning running a blog afterward i advise himher to pay a quick visit this kkbebkbfafgc

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *